Le fughe di gas rappresentano un rischio piuttosto elevato, sia in ambito domestico che aziendale: in effetti, nel caso in cui ci sia un rilascio non controllato di gas all’interno di un ambiente chiuso, si potrebbe andare incontro a pericoli relativi a incendi, esplosioni o avvelenamenti per asfissia, soprattutto in realtà che sono molto popolate dal punto di vista pubblico, come uffici e ambienti aziendali. È importantissimo, dunque, riconoscere il prima possibile una fuga di gas, attraverso tutti gli strumenti utili per sapere come trattare e prevenire, eventualmente, una di queste: il monitoraggio è fondamentale ma, se non si riesce a prevenire perfettamente una fuga di gas, sarà necessario sapere come agire in maniera veloce e immediata, per la risoluzione del problema. Di seguito, allora, si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito di come prevenire e intervenire, in caso di fuga di gas in casa o in ambiente lavorativo.
Come prevenire una fuga di gas
Un primo aspetto molto importante, come si dicevo precedentemente, riguarda la prevenzione rispetto ad un’eventuale fuga di gas in casa o in ambiente aziendale: la prevenzione è molto importante, in ambito puramente strutturale, poiché permette di e scongiurare quanto più possibile la possibilità che una fuga di gas si verifichi, tenendo sempre gli impianti a norma ed effettuando interventi di manutenzione regolari, per evitare che nello stato di usura o cattiva manutenzione possa provocare una problematica. Per questo motivo, tra le linee guida essenziali che si consiglia di seguire per la prevenzione rispetto ad una fuga di gas si indicano: manutenzione regolare, ventilazione adeguata, installazione di rilevatori di gas e l’uso corretto di alcuni apparecchi.
Nel dettaglio, la manutenzione regolare degli impianti dovrà avvenire rispetto a caldaie, fornelli, scaldabagni o tutti gli altri strumenti e che si occupano della gestione del gas e che se ne servono per il funzionamento: è importante rilevare tutte le possibili problematiche di questi strumenti, onde evitare che provocano un rilascio di gas in casa o in ufficio; aspetto molto importante, allo stesso tempo, è la ventilazione adeguata degli ambienti, tramite ricambio d’aria che riduce la concentrazione di gas che, qualora venga rilasciato in avvertitamente, non sarà comunque pericoloso in un primo momento. L’importanza fondamentale, in termini di riconoscimento di prevenzione di una fuga di gas, però, richiama l’utilizzo dei rilevatori di gas, strumenti che sono indispensabili per la sicurezza, soprattutto se installati in alcuni luoghi strategici, quali il locale di una caldaia, dal momento che si occuperanno di dare un segnale sonoro che avvisa circa il pericolo di rilascio del gas. Infine, è importante anche utilizzare gli apparecchi a gas in maniera regolare, seguendo le indicazioni produttive e intervenendo in caso di usura o malfunzionamento di strumenti come una caldaia, preoccupandosi cioè immediatamente di effettuare delle manutenzioni.
Come intervenire in caso di fuga di gas
A questo punto, è importante sottolineare anche come intervenire in caso di fuga di gas. Si tratta di una serie di interventi che dovranno essere realizzati, passo dopo passo, per risolvere la problematica precedentemente citata: innanzitutto è necessario chiudere la valvola del gas, immediatamente, così da bloccare la fuoriuscita e da scongiurare pericoli relativi a esplosioni o asfissia; seconda cosa, si consiglia di evitare l’accensione di qualsiasi elettrodomestico, o comunque di qualsiasi strumento che si serva del circuito elettrico, poiché una qualsiasi scintilla, se c’è stata una diffusione piuttosto massiva del gas all’interno della propria casa, potrebbe provocare un’esplosione. Piuttosto, allora, è importante aspettare il tempo necessario affinché il gas fuoriesca dal proprio ambiente chiuso, con una buona ventilazione, prima di tornare ad un ritmo di regolarità; per questo motivo, è bene aprire le finestre e favorire, quanto più possibile, la ventilazione all’interno del proprio appartamento, preoccupandosi intanto di evacuare l’edificio, poiché respirare troppo il gas in quantità elevata sarà sfavorevole e pericoloso. Infine, è importante evitare di realizzare una qualsiasi riparazione autonoma, se c’è stato un danno che ha provocato il rilascio di gas: ciò, infatti, costituirebbe un problema dal momento che, non possedendo gli strumenti giusti e non avendo la giusta conoscenza della materia in questione si potrebbe provocare un problema ancora più grave, che si invita a scongiurare facendo riferimento ad un addetto ai lavori professionista nel campo.