Manutenzione dell’aspirapolvere, alcuni consigli

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aspirapolvere

Viene adoperato giornalmente e, nella stragrande maggioranza dei casi, resta affidabile e durevole nel corso del tempo. Parliamo dell’aspirapolvere, un elettrodomestico che, ormai, tutti hanno a casa e che è in grado di garantire buone performance anche dopo anni di utilizzo. Ovviamente, esso va curato in maniera adeguata, per non incorrere in problematiche di sorta che potrebbero comprometterne il funzionamento.

La manutenzione dell’aspirapolvere non va sottovalutata essendo, questo, un dispositivo utilissimo nell’ambiente domestico e non solo. Le aspirapolveri, del resto, consentono di pulire in maniera celere ed efficiente pavimenti, tappeti e, in generale, le superfici, eliminando polvere e sporcizia come capelli, briciole e particelle di ogni genere. Al termine di ogni utilizzo, quindi, questi elettrodomestici andrebbero puliti.

Purtroppo, non tutti sanno come pulire correttamente un’aspirapolvere o come utilizzare nel modo giusto gli accessori dati in dotazione senza danneggiarli. Si tratta di pura e legittima inconsapevolezza che, però, potrebbe portare conseguenze irreparabili al dispositivo. Non pulire l’aspirapolvere, infatti, diminuirà gradualmente la sua efficienza, conducendo ad un accumulo di polvere e sporcizia al suo interno in grado di intensificare la diffusione di acari e allergeni. Scopriamo, in questa guida, alcuni consigli utili per manutenere l’aspirapolvere nel migliore dei modi.

Manutenzione ordinaria dell’aspirapolvere, ecco cosa sapere

Alcuni step della pulizia dell’aspirapolvere vanno eseguiti in maniera più consueta rispetto ad altri. Ci sono dei passaggi che vanno compiuti, infatti, dopo ogni utilizzo e, altri, che si attuano più raramente. Dopo ogni utilizzo, però, la pulizia rimane una costante, al fine di mantenere l’elettrodomestico in buono stato, rendendolo efficiente più a lungo e garantendo salubrità ai vari ambienti in cui viene utilizzato.

È buona pratica, in questo senso, riavvolgere il cavo accuratamente dopo ogni utilizzo, per poi iniziare le procedure di manutenzione atte ad assicurare il corretto svolgimento del lavoro alla macchina. Tra queste, citiamo la pulizia della spazzola. Essa va sganciata dal tubo e, successivamente, rovesciata. A questo punto, bisognerà notare i capelli e la polvere impigliati e andare a rimuoverli con le mani, per poi aspirarli col tubo stesso dell’aspirapolvere.

Adesso, non bisognerà fare altro che strofinare la spazzola con una spugnetta imbevuta con aceto bianco e, successivamente, far asciugare. Adesso, non dovrete fare altro che controllare la saturazione del sacchetto e, eventualmente, sostituirlo o svuotare l’alloggiamento designato qualora si tratti di aspirapolveri senza sacchetto.

Procedure straordinarie per il mantenimento dell’aspirapolvere

Ci sono, poi, delle pratiche che potremmo definire di manutenzione straordinaria e che interessano l’aspirapolvere a cadenza mensile o, eventualmente, quando si presenta un guasto. A questo proposito, consigliamo di utilizzare, quando necessario, componenti sostitutivi di qualità come i ricambi folletto, per non incidere negativamente sulle performance originali della macchina.

Al di là di questo, occorrerà eseguire una pulizia più approfondita dell’aspirapolvere, controllando i filtri dell’aria e il serbatoio negli elettrodomestici senza sacchetto. In secondo luogo, bisognerà andare a pulire gli accessori come le bocchette intercambiabili, i battitappeti, il tubo rigido e ciò che l’aspirapolvere prevede in termini di manutenzione e che interessa i componenti utilizzati nel tempo intercorso tra una manutenzione straordinaria e l’altra.

A questo punto, non bisognerà fare altro che pulire filtri, serbatoio e accessori con una miscela preparata ad hoc composta da acqua, un bicchiere d’aceto bianco e un po’ di detersivo per piatti. Una volta lavate le varie parti dell’aspirapolvere, bisognerà risciacquare e far asciugare tutto adeguatamente. Per i filtri, è consigliabile limitarsi ad utilizzare un phon ad aria fredda, per poi rimontarli solo una volta che si siano correttamente asciugati. Al termine della procedura sarà possibile riporre tutto negli appositi alloggiamenti ed utilizzare l’aspirapolvere al meglio non appena se ne ha bisogno.