Università e metodo di studio: trucchi per migliorare i risultati

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L’università richiede molto impegno sia per seguire lezioni e laboratori sia per concentrarsi sullo studio. Il periodo universitario è inoltre quello più stimolante per quanto riguarda la vita sociale, soprattutto se si è studenti fuori sede. La distrazione è dunque sempre dietro l’angolo, con il rischio di allungare i tempi di conseguimento del titolo. Per arginare il problema è dunque fondamentale organizzarsi e trovare un metodo di studio che aiuti a tenere il passo con gli esami senza rinunciare allo svago. Qui elenchiamo alcuni “trucchi” per migliorare i risultati all’università.

Prestare attenzione a lezione

Il primo passo per arrivare all’esame preparati è prestare attenzione a lezione. Durante il corso infatti si affrontano i temi dell’esame e, stando attenti alle metodologie del professore, si riesce anche a capire quali informazioni predilige e qual è il suo approccio alla materia. Questi aspetti permetteranno di arrivare all’esame più tranquilli, perché in un certo senso si ha già “confidenza” con il docente e il suo modo di insegnare. Lo stesso discorso vale anche se si frequenta un’università telematica, come Unicusano, anzi in questo caso si ha il vantaggio di poter risentire la lezione più volte e memorizzare le parti salienti. Può essere utile anche cercare online informazioni o guide con consigli su come concentrarsi nello studio. Ad esempio quello di creare un ambiente adatto allo studio.

Organizzare il calendario degli esami

I calendari delle lezioni sono per fortuna disponibili con anticipo e sono concentrati in sessioni. Ciò consente di verificare con cura le date e organizzare gli esami in maniera coerente. Per ogni sessione il consiglio è di calibrare la percentuale di studio e, se possibile, tenere vicine materie affini, così da ridurre i tempi di preparazione.

Leggere e comprendere il materiale d’esame

Quando ci si approccia all’esame è indispensabile prendere confidenza con i temi. Non è necessario buttarsi a capofitto fin da subito nello studio, ma è utile dare all’inizio della preparazione una lettura sommaria a tutto il materiale per poterlo poi mettere bene in successione e capire come approcciare alle tematiche.

Creare delle mappe mentali
Dopo aver dato una lettura sommaria a tutto, per concentrarsi sullo studio, è importante creare delle mappe mentali, associando ad ogni argomento delle parole chiave. Si riveleranno salvifiche in due momenti cruciali: il ripasso e l’esposizione durante la prova d’esame.

Aiutarsi con la tecnologia
Secondo Eurostat, l’Italia ha scalato 5 posizioni nel 2021 nell’indice di digitalizzazione dell’economia. Siamo al 20° posto in Europa per competenze digitali: un buon risultato, ma siamo ancora indietro rispetto alla media UE. Come per altri settori, è ormai indispensabile avvalersi della tecnologia, anche nello studio. Ci sono applicazioni che aiutano ad organizzare il tempo, contenuti di fonti attendibili che permettono di approfondire le tematiche oggetto d’esame e poi le abilità con il digitale si riveleranno determinanti per il mondo del lavoro. Il consiglio è di inserire la tecnologia nel metodo di studio per migliorare le competenze e velocizzare la preparazione.

Memorizzare e ripetere
Il materiale di studio dopo essere stato letto va memorizzato. Il consiglio è procedere seguendo le mappe e riempendole degli argomenti che sono assolutamente da ricordare. Una volta stabiliti i temi centrali, è importantissimo ripeterli per fissarli nella mente e per cominciare a creare un proprio discorso intorno alla materia da esporre. Se l’esame prevede una prova scritta è invece essenziale allenarsi con gli esercizi. Si possono trovare numerose risorse, online e offline, per simulare le prove d’esame. In questo modo si acquisisce anche maggiore sicurezza.