Cosa mangiare prima e dopo l’allenamento: qualche consiglio utile

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Un’alimentazione equilibrata e la giusta quantità di esercizio fisico sono da sempre considerati la formula perfetta per restare in forma. Piccole accortezze nella gestione dei pasti, soprattutto quelli a ridosso dell’allenamento, possono aiutare ad ottenere risultati ancora migliori soprattutto se si sta provando a perdere peso o a ridefinire le proprie forme. Ecco, allora, qualche consiglio utile su cosa mangiare prima e dopo l’allenamento.

Cosa si mangia prima e dopo l’allenamento fa davvero la differenza?

Alcune precisazioni sono indispensabili: vale la pena ricordare che quello che conta davvero è raggiungere a fine giornata e nell’arco dei diversi pasti un buon equilibrio e il giusto apporto di carboidrati, proteine, grassi, fibre. È importante considerare il tipo di attività fisica svolta: l’attività aerobiche, per esempio, comportano un forte consumo energetico e per questo possono richiedere prima o dopo di (re)integrare soprattutto carboidrati; al contrario un pasto proteico sostitutivo è perfetto per chi fa sport di potenza che richiedono un apporto soprattutto proteico.

Pre-workout: cosa mangiare prima di allenarsi

In via del tutto generale il pasto pre-workout andrebbe pensato come un pasto leggero ma comunque equilibrato. Che si tratti della colazione o del pranzo – è tendenza sempre più diffusa quella ad allenarsi in pausa pranzo – è necessario che contenga carboidrati complessi (come quelli del pane o delle fette biscottate, anche nella loro versione integrale) e semplici (come quelli della frutta) che forniscono scorte di energia, ma anche proteine (meglio preferire quelle di pesce, carni bianche o legumi) e grassi (sono ottimi quelli di olio e frutta secca o a guscio). Più attenzione andrebbe fatta invece alle fibre che, potendo causare gonfiore addominale, rischiano di limitare i movimenti.

Il migliore pasto pre-workout è quello che reintegra i nutrienti persi dopo l’allenamento

Nel post-workout la parola d’ordine è reintegrare tutti i nutrienti eventualmente persi con l’attività fisica. Per questo il consiglio è di ripristinare innanzitutto il corretto livello di liquidi (bevendo acqua e mai troppo fredda) e il giusto equilibrio elettrolitico (assumendo sali minerali come potassio e magnesio, eventualmente anche in integratori). Che lo si consumi immediatamente per sfruttare la maggiore sensibilità al glucosio e all’insulina che il corpo ha dopo l’allenamento o in ritardo invece perché il maggior utilizzo lipidico aiuti a smaltire i grassi e dimagrire, anche il primo pasto dopo l’allenamento dovrebbe essere un pasto completo e sostanzioso in cui non manchino carboidrati, proteine e questa volta anche fibre (via libera a verdura fresca e di stagione, come insalate o pinzimoni se non si ha tempo di cucinare).