Babywearing: fascia, marsupio o mei-tai?

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Babywearing significa letteralmente portare il neonato o il bambino, con questa pratica si descrive la modalità di trasportare il bambino come abbracciato al corpo del genitore e comodamente avvolto in un supporto, come una fascia o un marsupio. Il babywearing è sempre più diffuso, perché ha un effetto benefico sia sul genitore che sul bambino.

Chi intende avvicinarsi a questa pratica può scegliere tra diverse tipologie di supporti, le fasce in tessuto e quelle in fibre naturali, in marsupi ed il mei-tai. Di seguito trovate una breve descrizione delle caratteristiche di ciascuno e alcune informazioni che possono essere d’aiuto per orientarsi nella scelta.

Le fasce porta bebè

Le fasce sono costituite da una lunga striscia di cotone di forma rettangolare, la lunghezza è variabile tra i 4 e 5 metri. La fascia esiste in due tipologie, elastica oppure rigida. In ogni caso la fascia viene annodata attorno al corpo del genitore secondo precise sequenze di movimenti e di tecniche. La modalità di legatura è variabile i base al peso del bambino e alla posizione in cui lo si vuole portare. È sufficiente un po’ di pratica per acquisire la gestualità della legatura, sono disponibili molti video dimostrativi su siti specializzati come Flok Baby.

I vantaggi delle fasce, dal punto di vista pratico, sono molteplici. È uno strumento versatile che si adatta alle fasi di crescita del bambino ed alle esigenze del genitore, che può decidere di tenere il piccolo sul petto, sul dorso oppure di lato. È adatto sia alla mamma che al papà, viene proposto in molte declinazioni di stili e fantasie per incontrare diversi gusti estetici. Rispetto al tradizionale passeggino è poco ingombrante, può essere tranquillamente utilizzato anche in casa e igienizzato con semplicità.

Il mei-tai

Il mei tai è una fascia di tessuto semi strutturata, di origine asiatica. Diversamente dalla fascia porta bebè descritta in precedenza, il mei-tai è costituita da un rettangolo di tessuto centrale, a cui sono cucite 2 coppie di bande di tessuto, come lunghi nastri. Una coppia di nastri viene legata alla vita del genitore, l’altra coppia viene intrecciata attorno al corpo del genitore e sotto il sederino del bambino. Come le fasce più semplici, il mei-tai permette di portare il neonato in diverse posizioni, si adatta alle fasi di crescita del bambino ed è ergonomico. Il mei-tai è in taglia unica, adatto sia per la mamma che per il papà. Rispetto alle fasce, il mei tai si indossa in modo più intuitivo.

Il marsupio

Il marsupio è un supporto più strutturato, adatto soprattutto ai genitori che intendono avvicinarsi per la prima volta alla pratica del babywearing. Il vantaggio del marsupio, infatti, sta nella semplicità di utilizzo. Il bambino viene posto all’interno di un supporto rigido che ne sostiene la schiena e, mediante una serie di bretelle prefissate, il supporto viene legato attorno al corpo del genitore. Poiché si indossa con semplicità ed è dotato di un supporto rigido, il marsupio infonde maggiore sicurezza al genitore ancora inesperto. Nella scelta del marsupio verificate sempre entro quale limite di peso del bambino potete utilizzarlo.

Questa breve panoramica può aiutare il genitore ad orientare la scelta verso la tipologia di supporto più adatta alle proprie esigenze e a quelle del suo bambino. Qualunque sia la vostra scelta, affidatevi a produttori esperti e e specializzati. La scelta del tessuto e dei materiali in cui sono realizzati i supporti è un aspetto importante, scegliete prodotti certificati per l’assenza di sostanze nocive, preferite materiali naturali come cotone e bambù.

Ogni tipo di supporto illustrato consente di acquisire tutti benefici effetti del babywearing. Mettendo a stretto contatto il vostro corpo con quello del vostro bambino avrete modo di rafforzare la relazione d’amore genitore-bambino e di infondergli una piacevole sensazione di sicurezza e di conforto, contribuendo al suo benessere fisico ed emotivo.