Sono moltissime le persone che nella vita di tutti i giorni sono abituate a portare una dentiera. Rimuoverla a fine giornata non è così semplice come si potrebbe pensare anche se presto diventa una sorta di automatismo. Soprattutto i primi tempi, è del tutto normale chiedersi come rimuoverla nel modo migliore così da evitare possibili danni e aumentarne la longevità. Per fortuna, nel tempo anche queste protesi si sono evolute e oggi i vantaggi delle dentiere mobili di ultima generazione comprendono una lunga durata, la possibilità di recupero della masticazione, la correzione della fonesi, il recupero di un aspetto più sano e bello e l’eliminazione di possibili danni all’apparato digerente che sono causati dalla cattiva triturazione del cibo.
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Le caratteristiche delle protesi dentarie mobili
Le dentiere mobili possono essere realizzate in diverse tipologie e materiali e servono a curare le persone affette di edentulia, ovvero da mancanza dei denti. Le dentiere poggiano direttamente sulle gengive e permettono di restituire l’intera dentatura. Con il passare degli anni le dentiere sono diventate sempre meno invasive e consentono di rispettare le differenti esigenze dei pazienti in termini di comodità, estetica e funzionalità. L’edentulia potrebbe causare diversi problemi che non devono essere sottovalutati tra cui abbiamo problemi diretti e problemi indiretti che non sono comunque meno importanti.
L’unico modo che avremo per correggere i problemi dell’edentulia è ricorrere a una dentiera. Per essere efficiente la protesi mobile totale deve avere alcuni requisiti come rispettare l’armonia estetica e funzionale ed essere realizzata con materiali resistenti. Tra i vantaggi della dentiera abbiamo la possibilità di estrarla e lavarla in modo completo e prezzi davvero molto interessanti. Abbiamo però anche alcuni possibili svantaggi come ad esempio la necessità della manutenzione periodica da parte dell’odontotecnico.
Come rimuovere la dentiera
Se fin qui abbiamo visto a cosa serve la dentiera cerchiamo ora di capire come possiamo rimuoverla in completa sicurezza. Per prima cosa bisognerà riempire il lavandino con acqua calda, così facendo se la dentiera dovesse caderci abbasseremo il rischio di rottura. Si consiglia poi di sciacquarsi la bocca con un collutorio o con acqua tiepida. Per rimuovere la dentiera si partirà dalla parte superiore mettendo il pollice contro gli incisivi e poi premendo verso l’alto e verso l’esterno in direzione del naso. Se vogliamo rimuovere la dentiera inferiore invece dovremo tirare lentamente la dentiera con un movimento oscillatorio. Attenzione poi a non utilizzare alcun oggetto che non siano le dita per rimuovere la dentiera altrimenti si correrebbe il rischio di provocare delle lezioni.
Come pulire la dentiera
Chi porta la dentiera sa bene che dovrà impegnarsi nel mantenere la protesi mobile sempre pulita e in ottimo stato così da evitare infezioni e afte su bocca, lingua e gengive. Per farlo dovremo immergere la dentiera in acqua e bicarbonato durante la notte. In questo modo eviteremo che la dentiera si deformi con uso eccessivo e consentiremo anche alle gengive di ossigenarsi. Si consiglia anche di sciogliere in acqua una pastiglia specifica di quelle che si possono comprare in farmacia per disinfettare ed eliminare i batteri. Si tratta di detergenti in pastiglie che eliminano i residui di cibo e batteri dalle superfici. Per far funzionare al meglio queste pastiglie occorre lasciarle a bagno in una soluzione di acqua e detergente seguendo le indicazioni date dal dentista.
Per finire si dovrà spazzolare la dentiera in modo molto accurato con spazzolino e dentifricio. Se parliamo di una dentiera che ha delle parti in metallo allora dovremo consultare il nostro dentista per capire come operare la corretta manutenzione in quanto l’acqua potrebbe causare l’ossidazione del metallo.
Seguendo queste semplici indicazioni si potrà conservare la dentiera in buone condizioni fornendo vestibilità comoda e una grande tenuta.
Sarà comunque necessario un check-up medico sia per eseguire una pulizia professionale delle protesi mobili, sia per verificarne l’integrità e il corretto funzionamento. Il costo delle protesi dentarie mobili varia sulla base della tipologia e dei materiali utilizzati e anche in base alla situazione clinica del paziente.