Come scegliere il commercialista per la tua impresa o partita IVA

Economia
Come scegliere il commercialista

Quando arriva il momento di scegliere un commercialista per la gestione della propria impresa, o semplicemente per il disbrigo di tutte le pratiche connesse con il possesso della partita Iva, si è alle prese con una decisione delicata che merita di non essere sottovalutata. In realtà, il commercialista dovrebbe essere individuato prima ancora che l’impresa venga avviata, in modo tale che tutte le procedure possano essere supervisionate e monitorate da un professionista. Il set up dell’attività è un passaggio molto importante, e la semplice identificazione della ragione sociale più adeguata al business di cui ci si vuole occupare richiede una competenza specialistica.

Perché c’è bisogno di un commercialista

Perchè è importante anche accertare qual è il regime fiscale più vantaggioso dal punto di vista economico, ovviamente nel rispetto dei parametri e delle prescrizioni di legge; inoltre, è opportuno appurare quali sono le agevolazioni e le opzioni di cui si può usufruire e gli eventuali incentivi a cui accedere. Ecco, quindi, che quello che viene fornito da un commercialista è un aiuto prezioso anche per preventivare gli sforzi finanziari a cui si dovrà far fronte e per capire quali fonti di finanziamento si potrebbero sfruttare. A differenza di quel che di solito si è portati a pensare, un commercialista non fa spendere soldi, ma – se è competente e svolge il proprio lavoro nel migliore dei modi – permette di risparmiare. Questo vuol dire, in sostanza, cominciare a guadagnare prima ancora che l’attività prenda il via.

Quali sono le mansioni di un commercialista

Tra le mansioni più importanti di un commercialista affidabile c’è la redazione di un piano finanziario; egli, inoltre, deve aiutare i clienti che assiste a tenere sotto controllo il cash flow, e più in generale dovrebbe fornire dei suggerimenti di natura gestionale. La consulenza fiscale dovrebbe essere integrata, poi, da un supporto costante dal punto di vista della contabilità. Come si può intuire, sono richieste conoscenze prettamente tecniche, che comunque da sole non sono sufficienti per definire i compiti di un professionista del settore: è chiaro, infatti, che egli dovrebbe essere in grado di assecondare i bisogni dei propri clienti anche sul lato umano. La costante reperibilità e la più totale disponibilità sono due delle doti da ricercare, così come la proattività.

A cosa serve il tuo commercialista

Per avere la certezza di individuare il commercialista migliore su piazza, è indispensabile valutare con attenzione quali esigenze devono essere soddisfatte con il supporto di questo professionista, tenendo presente che il suo ruolo non è certo quello di un contabile. Infatti, i commercialisti che offrono la qualità più elevata non si limitano ad avvisare i propri clienti quando è il momento di pagare le tasse, ma li aiutano a sviluppare il proprio business e consentono loro di fare la differenza.

Guida alla scelta

In vista di una scelta informata e consapevole, non bisogna temere di chiedere consiglio ad altre persone: le raccomandazioni meritano di essere prese sempre in considerazione, così come il passaparola. Comprendere in che modo gli altri si relazionano con il proprio commercialista è un buon punto di partenza per non commettere errori in questo ambito.

Lo studio Del Fiume

Cliccando su www.delfiumeassociati.it, è possibile scoprire tutti i servizi che vengono messi a disposizione dallo studio Del Fiume, una realtà specializzata – tra l’altro – in operazioni straordinarie e diritto societario. I professionisti che ne fanno parte assicurano l’assistenza necessaria per la redazione degli statuti delle società commerciali e forniscono consulenze per l’avvio dell’attività di impresa e la sua gestione, oltre a occuparsi della predisposizione e della negoziazione di patti parasociali e al coinvolgimento nella gestione dei rapporti tra i soci di maggioranza e i soci di minoranza.