Porta blindata per la casa: ecco le caratteristiche che deve avere

Casa

Nonostante l’economia sia aumentata e lo stile di vita sia più agiato per tutti, la sicurezza non è mai troppa. Ed è per questo motivo che in molti decidono di barricare le proprie abitazioni attraverso l’utilizzo delle porte blindate. Una simile porta è diventata uno degli strumenti protettivi più importanti in una casa, dal momento che è creata a prova di ladro: evita intrusioni, entrate non consentite, attacchi esterni da persone poco affidabili.

Per capire quali siano le reali caratteristiche di una buona porta blindata bisogna prendere in esame le diverse classi di sicurezza in cui si suddividono, oltre ai materiali utilizzati per realizzarle, che sono differenti in base al livello di protezione richiesto.

Come si monta una porta blindata per la casa

Per montare a casa una porta blindata bisogna fare parecchia attenzione, con movimenti decisi e attenti che non consentono ad un possibile ladro di trovare la falla per entrare.

Un primo passaggio è quello di fissare il pannello al muro, un momento molto delicato che deve assicurare il più alto grado di tenuta nei tentativi di scassinarla. Questo vuol dire che la porta deve essere una cosa sola con la parete, diventando indistruttibile e allo stesso tempo sicura: un blocco alla sola vista per i topi d’appartamento. Motivo per cui al bordo del telaio si saldano delle zanche di acciaio che si fissano al muro con una profondità fino a 15 centimetri grazie al cemento a presa rapida.

A questo punto è importante controllare se la parete sia o meno di per sé fragile, come ad esempio accade in edifici condominiali in cui le mura sono di laterizio forato. Per rafforzare le pareti dall’interno, si possono, lungo tutto il cornicione della porta, applicare delle reti metalliche elettrosaldate che si collegano alla parete. Per applicare questa rete ovviamente bisogna abolire una parte dell’intonaco, montare la rete e poi ricoprirla con nuovo materiale.

Come si sceglie una porta blindata per la casa

L’installazione di una porta blindata, e per la precisione, una porta anti effrazione, dinanzi all’ingresso di casa, vuol dire già avvertire i ladri che la nostra casa è invalicabile, e ovviamente più si opta per una porta sofisticata e all’avanguardia e più sarà ardua l’impresa di forzarla.

Tuttavia, affinché la protezione sia messa in atto a 360 gradi è importante scegliere la porta sulla base di criteri specifici fortemente legati alle caratteristiche opzionali di cui una porta in commercio è dotata. Solo così saremo in grado di portare dinanzi all’ingresso di casa la protezione anti ladri perfetta.

Di quali elementi è costituita una porta blindata per la casa

Ma quali sono questi elementi necessari di cui una porta deve essere formata per chiamarsi “blindata”? Come prima cosa ci sono delle caratteristiche specifiche come il telaio, le cerniere, le zanche da incassare nel muro, il contro telaio, le lamiere e l’eventuale coibentazione acustica. Valore aggiunto è dato dalla serratura di sicurezza, dal cilindro di sicurezza, ma anche dalla maniglia, da aste e deviatore di chiusura. E per finire dai montanti di rinforzo e dalla doppia guarnizione di battuta.

È palese come la sicurezza a pieno giro sia data dalla serratura e dal cilindro di sicurezza in aggiunta alle zanche incassate nella muratura e ai montanti di rinforzo.