• Come semplificare la gestione finanziaria di una impresa

    Le realtà aziendali attuali necessitano di servizi rapidi, efficienti e innovativi, come il conto corrente online, dedicato ad imprese, PMI, startup e liberi professionisti, per la gestione dei propri pagamenti.

    Troviamo online istituti di pagamento, come ad esempio Qonto, volti a risolvere le problematiche legate alla gestione finanziaria e alla gestione della contabilità aziendale, con soluzioni innovative e trasparenti che permettono un servizio di alta qualità.

    Il conto corrente online Qonto è dedicato a clienti business ed offre ai propri clienti un nuovo modo di gestire la contabilità quotidiana, semplificando le attività finanziarie e la gestione contabile aziendale con soluzioni più veloci, semplici ed intuitivi: dai pagamenti, alla gestione delle spese di un intero team.

    Che cos’è e come funziona Qonto

    Qonto è un conto corrente multi carta, attraverso cui è possibile associare diverse carte di debito, fisiche o virtuali, anche intestate ai dipendenti aziendali.

    Liberi professionisti, imprese, PMI e startup hanno accesso a diverse soluzioni per far fronte ad ogni tipologia di realtà aziendale, tra cui la possibilità di avviare la costituzione srl online in modo semplice, economico e veloce.

    Diverse tipologie di impresa, hanno la possibilità di aprire il conto corrente aziendale Qonto in soli 5 minuti e può essere gestito comodamente dal proprio smartphone. Attraverso l’App, infatti, è possibile gestire qualsiasi operazione sul conto corrente e l’applicazione provvederà a segnalare ogni movimento sul conto attraverso le notifiche push.

    Gli admin possono collegare sul conto corrente fino a 5 carte di debito per ogni dipendente. Le diverse funzionalità integrate nell’applicazione permettono di:

    • Semplificare la contabilità

      Con Qonto è possibile giustificare le spese effettuate e aggiungere annotazioni importanti. Un membro del team aziendale può allegare una copia della fattura o della ricevuta in modo semplice e veloce dalla App Qonto e inserire l’importo dell’IVA, in modo da semplificare il lavoro al contabile aziendale.

     

    • Creare multi-utenze

    E’ possibile collegare al proprio conto corrente tutti i membri di un team, ognuno con il proprio ruolo di riferimento. Grazie a questa funzionalità è possibile facilitare la contabilità e invitare il proprio commercialista ad accedere al conto corrente aziendale con il ruolo “Contabile”. Il commercialista avrà esclusivamente un ruolo di lettura e consultazione dei movimenti del conto e degli allegati relativi alle spese effettuate.

    • Gestire le spese aziendali in tempo reale

      Possiamo controllare le spese in modo rapido ed efficiente. Tutte le spese possono essere raggruppate in specifiche categorie, con la possibilità di aggiungere tre livelli differenti di tag per la classificazione.
      Grazie ai grafici è possibile avere il controllo in tempo reale dei flussi economici aziendali.

    Accedere con facilità al servizio Customer Service

    Qonto garantisce un collegamento immediato con il servizio di assistenza clienti che offre al cliente tutte le soluzioni necessarie volte a risolvere ogni problema. Il tempo medio di risposta è di 15 minuti.

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  • Come pulire a fondo la casa e gli ambienti di lavoro

    Pulire casa a fondo è molto importante, per mantenere l’igiene all’interno delle mura domestiche. Ma per realizzare questo obiettivo e per facilitare le pulizie, potrebbe essere davvero utile avvalersi degli strumenti giusti che permettono di facilitare le pulizie domestiche. A disposizione in commercio ci sono tantissimi elettrodomestici adatti a pulire la casa, che rappresentano la soluzione giusta per riuscire a rendere molto più veloce la fase dedicata alle pulizie di ogni parte della casa. Inoltre, se hai bisogno di pulire fino in fondo anche il luogo in cui lavori, gli apparecchi professionali possono fare davvero al caso tuo. Non solo ti permettono di ottenere un’igiene più profonda, ma allo stesso tempo ti danno la possibilità di risparmiare tempo. Vediamo di che si tratta.

    Le caratteristiche degli aspiratori professionali

    Fra gli elettrodomestici di cui abbiamo parlato per pulire i luoghi di lavoro, ma anche adattabili alle pulizie domestiche, ci sono gli aspiratori professionali, come per esempio quelli che puoi trovare su https://www.socaf.it/aspiratori/aspiratori-professionali.

    Ma quali sono le caratteristiche principali di questi elettrodomestici? Sicuramente disporre di un apparecchio del genere ti farà partire con un certo margine di vantaggio. Gli aspiratori infatti sono studiati e messi a punto direttamente con caratteristiche particolari, per poter rispondere alle esigenze di pulizia in qualsiasi ambiente.

    Hanno un’elevata capacità aspirante, che ti può essere utile in molte situazioni, e in commercio esistono apparecchi di questo genere di diversa natura. Alcuni sono piccoli e altri più robusti, per adattarsi alla necessità di ciascun utente.

    Le caratteristiche principali di un aspiratore di questo genere ti permettono di utilizzarlo per molte ore in continuo e di aspirare qualsiasi tipo di sporco.

    Come facilitare le pulizie in casa

    Poter pulire fino in fondo l’ambiente potrebbe rivelarsi noioso, oltre che complesso a seconda dell’ambiente che prendiamo come punto di riferimento per le pulizie. Tuttavia ci sono alcune regole che, se rispettate, possono rendere veramente facili le pulizie in casa o negli ambienti di lavoro.

    Innanzitutto, se scegli gli elettrodomestici di cui ti abbiamo già parlato, sarebbe importante rivolgere una certa attenzione anche alla scelta del luogo in cui questi apparecchi vengono conservati.

    È sempre importante averli a portata di mano e tenerli tutti in un unico posto, anche per rendere più funzionali i momenti dedicati alle pulizie. Per esempio puoi radunare all’interno di un armadietto, che puoi disporre nel bagno oppure nella lavanderia, tutti i prodotti che hai comprato per dedicarti alla pulizia della casa. Conserva tutto in maniera ordinata, per trovarlo al momento giusto.

    Sia che devi pulire la casa sia che ti devi dedicare alla pulizia di un ambiente di lavoro, ti consigliamo di cominciare areando bene tutti i locali. Nel frattempo puoi spolverare tutte le superfici, per poi procedere nell’utilizzo dell’aspiratore sui pavimenti.

    A questo punto puoi passare a lucidare le superfici e poi lavare i pavimenti utilizzando appositi detergenti. Se le pulizie riguardano la casa, l’altra fase può consistere nella pulizia dei sanitari e della cucina, dedicando particolare attenzione ai fornelli e al lavello.

    Ti consigliamo di procedere in maniera molto metodica, dedicandoti alla pulizia di una stanza alla volta. Via via chiudi le porte. In questo modo, anche se devi interrompere la pulizia per qualsiasi esigenza, saprai, al ritorno, il punto da cui devi ripartire.

    In casa con regolarità non dimenticare di dedicarti ogni tanto ad altre piccole operazioni che possono rendere più snelle le pulizie da svolgere per esempio settimanalmente. Quindi si tratta di lavare i vetri, le tende, i tessili che arredano la casa. E inoltre è molto importante per esempio spolverare i libri, pulire gli elettrodomestici, i lampadari, le maniglie delle porte e gli interruttori della luce.

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  • Andare in vacanza: quali luoghi scegliere?

    Ogni anno milioni di turisti si rivolgono ad un’agenzia di viaggi, o a piattaforme e tante altre modalità per viaggiare, al fine di ritrovarsi in vacanza e trascorrere le proprie vacanze nel migliore dei modi. Le soluzioni che sono offerte da queste piattaforme stesse sono tantissime e permettono a tutti i turisti di trascorrere il proprio tempo secondo tutte le cure e tutte le considerazioni migliori possibili.

    Ovviamente, la scelta di una vacanza non dipende soltanto da fattori e risiedono nella realizzazione di un programma di viaggio nello specifico, o nello stanziamento di un budget in particolare, ma anche da altri fattori che riguardano più nello specifico il tipo di vacanza che si vuole effettuare, in base alle proprie esigenze, le proprie passioni e soprattutto il proprio budget. Ma quali sono i luoghi da scegliere per andare in vacanza e trascorrere questa stessa nel migliore dei modi? Ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito ai migliori luoghi da scegliere per la propria vacanza.

    Trascorrere vacanze al mare

    Di sicuro, il primo luogo che viene in preso in considerazione nell’ambito della propria vacanza è il mare, dal momento che la maggior parte dei turisti rivolgere proprie attenzioni al mare quando si tratta di effettuare una vacanza. Certamente non è un caso, dal momento che l’Italia gode di una grande disponibilità di coste, luoghi balneari di grandissimo livello e spiagge meravigliose, che non hanno nulla da invidiare ai più bei panorami balneari che possono essere ritrovati in Europa e in tutto il mondo. Le vacanze al mare caratterizzano, dunque, un vero e proprio must per tutti coloro che vogliono ritrovarsi in vacanza e trascorrere del tempo attraverso relax, comodità e soprattutto divertimento.

    Nella maggior parte delle occasioni si coniuga la possibilità di stare a contatto con il mare e la spiaggia si associa alla conoscenza di realtà cittadine o di piccoli paesi nello specifico, attraverso case, alberghi o altre soluzioni che dipendono dalle proprie esigenze monetarie e di budget. È ovvio che non ci sia una meta che più nello specifico può essere consigliata rispetto ad altre, ma tra le più belle che l’Italia può offrire ci sono sicuramente quelle della Sardegna, quelle della Puglia, quelle della Sicilia e le bellissime spiagge che si trovano tra la Campania e il Lazio, oltre che le isole come Capri e Ischia, che si trovano proprio in Campania. Scegliere dipende non soltanto dal proprio budget, ma anche dalle proprie passioni, dalle proprie esigenze e dagli spostamenti che vogliono essere effettuati.

    Trascorrere vacanze in montagna

    Se le vacanze al mare rappresentano una grande occasione per tutti coloro che amano stare a contatto con il mare, non si può che dire lo stesso anche delle vacanze in montagna, dal momento che le stesse offrono tantissime opportunità sia in quanto a luoghi, sia in quanto a soluzioni possibili da scegliere da parte di tutti gli amanti della montagna. Scegliendo le vacanze in montagna si sceglie un contatto continuo con la natura, con tanta vegetazione, con una fauna selvatica che potrebbe essere continuamente osservata e scoperta da parte di tutti coloro che scelgono questo tipo di vacanza, oltre che una serie di altri tipi di divertimento e di comfort possibili in montagna.

    Non bisogna immaginare necessariamente di ritrovarsi in luoghi gelidi e glaciali, dal momento che le soluzioni possibili in montagna sono molteplici e tutte si adattano perfettamente alle tendenze specifiche di coloro che viaggiano, oltre che alle richieste di chi vuole rapportarsi delle temperature specifiche oltre che ha dei territori in particolare.

    Anche in questo caso, non volendo suggerire direttamente in luoghi da visitare in montagna, si può comunque indicare in alcune zone d’Italia, come gli Appennini o come le preziose Dolomiti, i luoghi perfetti dove effettuare la propria vacanza in montagna per divertirsi, stare a contatto con la natura e trascorrere dei giorni in grande stile.

    Trascorrere le vacanze in campeggio

    Se le vacanze al mare e le vacanze in campagna rappresentano la scelta più convenzionale che potrebbe essere effettuata in materia di vacanze da trascorrere in estate e non solo, una grande opportunità è offerta da tutte quelle soluzioni che portano una persona a ritrovarsi in campeggio, cioè a contatto con la natura o all’aria aperta, alla ricerca di una vacanza certamente più stimolante e originale rispetto alle due sopracitate, considerando comunque che tutte le soluzioni si adattano alle esigenze e alla volontà dei singoli individui e che, per questo motivo, ogni soluzione è di per sé ottimale per chi la sceglie.

    Le vacanze in campeggio sono perfettamente adatte a tutti coloro che amano stare a contatto con la natura e amano il contatto con l’aria aperta, oltre che un’esperienza innovativa rispetto a quelle che normalmente potrebbero essere effettuate all’interno della propria vita. Anche in questo caso, così come nelle due vacanze che sono state precedentemente prese in considerazione, bisognerà attrezzarsi in un certo modo.

    Se per le vacanze al mare o per le vacanze in montagna è chiaro che l’abbigliamento, gli strumenti, gli oggetti nello specifico e tanto altro ancora devono essere finalizzati alla vacanza che si vuole scegliere, anche nel caso delle vacanze in campeggio deve essere palese il fatto che bisognerà servirsi di determinati strumenti, come tende da campeggio, gazebo da campeggio, in frigo o mini lavatrici, che potranno rendere la propria vacanza non soltanto divertente e stimolante, ma anche rilassante ed effettuata secondo tutti gli standard di sicurezza e salvaguardia di se stessi e del territorio che si visita.

    Ad ogni modo, prendendo in considerazione piattaforme come Tende-da-campeggio.it, si avrà un quadro completo di tutti gli strumenti da avere con sé nel momento in cui si vorrà effettuare una vacanza in campeggio, al fine di non trovarsi assolutamente impreparati e di godere appieno della propria esperienza a contatto con la natura.

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  • Cannabis online: la guida per comprare in sicurezza e legalità

    Oggi come oggi, comprare cannabis online in Italia è legale. Quali sono i consigli migliori per farlo? Quali i riferimenti normativi? Nelle prossime righe, cercheremo di rispondere a queste importantissime domande.

    Cannabis legale: i riferimenti normativi

    Comprare marijuana legale in Italia è possibile da diversi anni. Il principale punto di riferimento in merito è la Legge 241/2016, entrata in vigore nel gennaio del 2017.

    La principale indicazione di questo testo normativo prevede che la cannabis venduta nel nostro Paese – sia online, sia tramite store fisici – prevede dei limiti specifici relativi alla percentuale di THC, il principio attivo psicoattivo per eccellenza. I limiti legali sono compresi tra lo 0,2 e lo 0,6%.

    Quando ci si informa su come acquistare online canapa legale, è importante soffermarsi anche sugli utilizzi consentiti dalla normativa vigente.

    Si parla nello specifico di utilizzo alimentare, di utilizzo in campo cosmetico e nel settore tessile. Ricordiamo altresì che la canapa legale può essere impiegata anche nell’ambito della bioedilizia.

    Proseguendo con gli aspetti che è bene conoscere quando ci si approccia all’acquisto di cannabis legale ricordiamo il fatto che, secondo la legge italiana, non è previsto l’uso ricreativo.

    In ogni caso, è bene sapere che a seguito dell’assunzione di cannabis light legale è possibile risultare positivi ai test anti droga effettuati dalle Forze dell’Ordine sugli automobilisti.

    Come scegliere l’e-commerce giusto

    Sono tantissimi gli e-commerce che, da qualche anno a questa parte, hanno iniziato a nascere online. Come scegliere quello più adatto ai propri acquisti? Un aspetto di indubbia rilevanza riguarda la presenza di dettagli relativi alla legislazione vigente. Ribadiamo ancora una volta che, quando si inizia a consumare cannabis light legale, è bene sapere cosa si può e non si può fare.

    Un ulteriore consiglio che è bene seguire quando si sceglie l’e-commerce per l’acquisto di cannabis light online vede in primo piano le informazioni sui prodotti venduti e sui loro benefici. Molto utile al proposito è la presenza di un blog aggiornato, importante sia per l’utente finale, sia per l’imprenditore che attraverso gli articoli ha la possibilità di posizionare meglio il suo negozio online sui motori di ricerca.

    Proseguendo con i consigli per chi vuole acquistare online cannabis light in maniera legale, citiamo il ruolo cruciale che ha la pagina FAQ sul sito. Si potrebbe andare avanti ancora tanto con le dritte utili per chi è alla ricerca di un e-commerce di riferimento per l’acquisto di cannabis light! Da non trascurare sono anche i dettagli relativi alla tracciabilità, per non parlare delle recensioni presenti sui social. La cosiddetta riprova sociale è importantissima per chi vuole creare un business di successo!

    Cannabis medica: ecco cosa sapere

    Essenziale è specificare che quanto appena ricordato non riguarda la cannabis con proprietà mediche. Sugli e-commerce e nei growshop presenti nelle nostre città viene venduta cannabis che risponde a una legislazione diversa rispetto a quella medica.

    In quest’ultimo caso, si parla di una legge risalente al 2006, dieci anni prima rispetto al testo normativo italiano. Dall’anno appena ricordato, in Italia i medici hanno la possibilità di prescrivere preparazioni magistrali facendo riferimento al Dronabinol o a una sostanza attiva vegetale a base di cannabis medica.

    Nel 2013 in Italia è arrivata un’altra svolta per quanto riguarda la cannabis medica. Di cosa stiamo parlando? Della possibilità per i medici neurologi di prescrivere ai propri pazienti il Sativex, un farmaco il cui principio attivo è caratterizzato da una miscela di due estratti vegetali della cannabis sativa. La principale indicazione di questo farmaco sono gli spasmi tipici della sclerosi multipla.

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  • Come funziona il sistema linfatico

    Il sistema immunitario del corpo umano dipende dal corretto funzionamento del sistema linfatico, che ne rappresenta una componente indispensabile al pari dell’appendice, delle tonsille, della milza, del midollo osseo, del timo e delle placche di Peyer, che si trovano nell’intestino tenue. Ne parliamo con Villa Regina Arco, casa di cura del Trentino che vanta quasi 90 anni di esperienza nel settore.

    Tra i trattamenti messi a disposizione degli ospiti della struttura c’è anche il linfodrenaggio manuale, che serve a curare le patologie del sistema linfatico e a ridurre gli edemi che sono provocati da un suo cattivo funzionamento. I linfedemi sono gonfiori che nella maggior parte dei casi compaiono sulle gambe o sulle braccia: il linfedema primario è di tipo congenito, mentre quello secondario può essere la conseguenza di una infezione, di una lesione o di un intervento chirurgico.

    Come è fatto il sistema linfatico

    Il sistema linfatico comprende due dotti raccoglitori, i linfonodi e i vasi linfatici, che si caratterizzano per le loro pareti sottili. Proprio come quello venoso, anche il sistema linfatico è in grado di trasportare i liquidi in tutto il corpo. La linfa, in particolare, viene diffusa negli spazi tra le cellule attraverso le pareti dei capillari. Quasi tutto il liquido è riassorbito dai capillari; i vasi linfatici drenano il liquido che resta, per poi riportarlo dentro le vene.

    Come sono fatti i vasi linfatici

    Distribuiti in tutto il corpo, i vasi linfatici drenano la linfa dai tessuti: sono più larghi dei capillari ma più piccoli delle vene. Essi sono muniti quasi sempre di valvole grazie a cui la linfa viene fatta fluire in direzione del cuore. Tra le sostanze contenute nella linfa ci sono le particelle estranee come i virus e i batteri, le cellule tumorali e le cellule danneggiate che sono penetrate all’interno dei liquidi tissutali; essa inoltre trasporta minerali, proteine e altre sostanze che garantiscono ai tessuti il nutrimento di cui hanno bisogno.

    I vasi linfatici

    I vasi linfatici drenano all’interno dei dotti collettori, il cui contenuto viene svuotato nelle vene succlavie che si trovano sotto le clavicole. Tali vene si incontrano dando vita alla vena cava superiore: è una vena di grandi dimensioni che drena il sangue in arrivo dalla parte superiore dell’organismo in direzione del cuore. I centri di raccolta della linfa sono, invece, i linfonodi, attraverso i quali passano tutti i vasi linfatici; essi sono posizionati in punti strategici e contribuiscono a rimuovere le particelle estranee e le cellule tumorali dalla linfa.

    I compiti del sistema linfatico

    Uno dei compiti più importanti tra quelli che vengono svolti dal sistema linfatico consiste nella rimozione delle cellule danneggiate dal corpo umano. Ciò è possibile grazie ai linfociti e ai macrofagi, leucociti specializzati che devono aggredire ed eliminare le particelle esterne, gli organismi infettivi e le cellule tumorali o danneggiate. In questo modo si assicura anche una protezione rispetto alla diffusione del tumore o delle infezioni.

    I linfonodi

    Quasi sempre i linfonodi si raccolgono nei punti da cui partono i vasi linfatici: si tratta della zona inguinale, delle ascelle e del collo. La rete di tessuto contenuta nei linfonodi comprende i macrofagi, le cellule dendritiche, i linfociti T e i linfociti B, compattati in modo denso. Si tratta di una vera e propria maglia che filtra i microrganismi dannosi, i quali vengono riconosciuti dai linfociti B e dai linfociti T, per poi essere aggrediti. I globuli bianchi nei linfonodi, a mano a mano che si accumulano, si relazionano con gli antigeni e interagiscono gli uni con gli altri, così da assicurare le risposte immunitarie nei confronti delle sostanze estranee.

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  • Codice POD, ecco cos’è e a cosa serve

    Spesso e volentieri si sente parlare di codice POD in riferimento alla bolletta dell’energia elettrica. Ebbene, si tratta di un codice alfanumerico che è lungo circa 14-15 caratteri e che viene associato all’utenza elettrica e poi diffuso al cliente finale proprio nel momento in cui viene portata a termine l’operazione di allacciamento.

    L’allacciamento della fornitura di energia elettrica collega, in pratica, la casa alla rete nazionale e si conclude con l’applicazione dell’apposito contatore con cui tener conto dei consumi. Sia l’allacciamento che l’associazione del codice POD contatore all’utente vengono effettuate sempre dalla società di distribuzione che la competenza di operare nel luogo in cui è residente la persona che ha richiesta la fornitura di energia.

    Qual è lo scopo principale del codice POD

    Il POD è un acronimo che sta per punto di prelievo dell’elettricità: questo codice ha come scopo principale quello di delineare con grande precisione l’utenza. Si tratta, in poche parole, della collocazione geografica esatta del luogo in cui l’energia elettrica è oggetto di prelievo da parte del singolo utente.

    Ciascuna abitazione risulta essere collegata, quindi, al sistema che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica locale attraverso il POD. Questo codice che va a identificare l’utenza viene richiesto spesso e volentieri per un gran numero di attività che sono collegate a quella specifica fornitura di energia elettrica. Tra le operazioni per cui è fondamentale conoscere il POD troviamo l’attivazione del contatore, così come il subentro oppure la voltura, ma anche quando bisogna cambiare il fornitore.

    Ecco, proprio nel caso in cui volessimo modificare il fornitore per sceglierne uno che offre una tariffa più vantaggiosa e che permette di risparmiare qualcosina in più alla fine dell’anno, il codice POD rimane sempre uguale. Il motivo? Semplice, visto che non è legato direttamente al contratto che viene stipulato con il singolo fornitore, ma sta a indicare una collocazione geografica ben precisa. Anche se l’intestatario della bolletta dovesse cambiare, il codice in questione non verrà modificato.

    Dove si può trovare il codice POD

    Rinvenire questo codice è molto facile, dato che si può individuare facilmente non solo sulla bolletta della luce, ma anche direttamente sul contatore elettrico, anche se solamente nei modelli più avanzati dal punto di vista tecnologico. Può succedere di avere dei problemi a individuarlo: in questo caso, qualora l’utenza fosse già stata attivata, è sufficiente fare un colpo di telefono al servizio clienti del fornitore dell’energia elettrica ed ecco che si potrà conoscere in men che non si dica il codice POD della propria utenza.

    Sul territorio italiano, le prime due lettere del codice POD sono sempre “IT”, a cui poi seguono altre cifre, fino ad arrivare ad un numero complessivo pari a 14-15 caratteri. L’assegnazione avviene esattamente nel momento in cui si verifica l’allacciamento. Il codice POD, ad ogni modo, si può individuare anche sulla prima oppure sulla seconda pagina della bolletta della luce: dovrete cercare all’interno della sezione denominata “Dati della fornitura”.

    Come è formato il codice POD

    Come dicevamo, il codice POD è rappresentato da una sequenza alfanumerica che inizia con il codice nazione, ovvero IT entro i confini italiani, che stanno proprio a indicare la nazionalità che caratterizza l’utenza. Poi c’è il codice distributore: in questo caso, si tratta di tre cifre che si riferiscono al codice di identificazione del distributore luce locale.

    Quindi, troviamo il codice servizio, identificato con la lettera E, che è obbligatorio per legge. A questo punto ecco che c’è il codice punto di prelievo, che comprende otto cifre e va a indicare in maniera esatta la posizione di prelievo. Infine, c’è la chiave di controllo, un carattere che in alcuni casi può anche mancare, visto che è solamente di controllo.

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  • Come utilizzare al meglio i social network

    Se non sei social, sei reale? Nella nostra società verrebbe quasi da porre, e porci, questa domanda. Sembra ormai indissolubile il legame tra qualsiasi persona e luogo ed il suo alter ego virtuale, il profilo che – via web – certifica la presenza anche all’interno della società concreta. Un vero e proprio paradosso, riflettendoci un attimo, ma niente di più vero. Siamo infatti arrivati ad un punto tale per cui sono iconici e fanno notizia quei casi di persone che un profilo virtuale non ce l’hanno, e riescono ugualmente a non essere tagliati fuori dalla società.

    I canali social sono però fondamentali non solamente sotto questo punto di vista, quello personale e legato alla vita privata, ma anche per quanto riguarda l’ambito lavorativo: ormai è diventato un must anche usare i social network per fare pubblicità alla propria attività. Questa è una trasformazione sostanziale vissuta dal mondo del lavoro negli ultimi anni, che l’ha profondamente segnato e modificato. Non ha importanza di quale attività si tratti o della sua grandezza, in termini di fama e di clientela: chiamarsi fuori dal mondo virtuale significa, almeno, partire in svantaggio nella sfida a tutti i propri competitor.

    Pubblicizzare il nostro business: le regole basilari

    Ma quali sono i metodi più adatti per utilizzare i nostri social network nel modo migliore, in questa direzione? Andiamo a vedere quali possono essere i primi passi per pubblicizzare la nostra attività sul web, cercando di non sperperare troppe risorse – a partire dal tempo, elemento essenziale – nella rincorsa a questo obiettivo. In primo luogo è sicuramente basilare scegliere con attenzione su quali social network apparire. Questo perché le piattaforme non sono tutte uguali, anzi presentano fondamentali distinzioni.

    Sia nei servizi che offrono, sia soprattutto nel target di popolazione da cui sono utilizzati. Individuare i social più adatti alle nostre campagne significa anche, automaticamente, individuare il nostro target di riferimento. Le community sono differenti, e noi dobbiamo essere in grado di mostrare di “parlare la loro stessa lingua” a quelle che ci interessano.

    Seconda regola fondamentale è quella di “esserci” ma senza esagerare: il troppo stroppia, anche in questo caso. La qualità vince sempre rispetto alla quantità – inteso in questo senso anche banalmente in termini di contenuti postati quotidianamente – e la nostra intenzione non è di certo quella di “nauseare” il nostro pubblico a forza di ricordargli la nostra presenza sulla piattaforma. Questo aumenterà anche la nostra credibilità.

    Fondamentale è poi creare una nostra identità specifica, che differisca per alcuni elementi essenziali da tutte quelle pagine che possono già essere presenti sul social e anche ovviamente dai nostri competitor. In questo modo sarà immediato per gli utenti identificarci e, per la community più stretta, alimentare sempre più quel senso di fidelizzazione. Attenzione però ad un aspetto a questo collegato: non buttiamoci a capofitto nella creazione di post commerciali, almeno all’inizio della nostra avventura online.

    Il potere della condivisione

    Giunti a questo punto, come creare contenuti di livello e generare traffico di qualità sul web? Sicuramente attraverso le tecniche legate al SEO, che è sempre possibile affinare. Ma anche sfruttando il potere della condivisione. Se riusciremo a coinvolgere il nostro pubblico, utilizzando lo storytelling corretto nel modo più adatto, la condivisione sarà un procedimento quasi automatico per la nostra community: ed una condivisione perpetrata nel tempo diventa viralità.

    Che cosa significa questo? Che, pur ricordandoci sempre che la nostra presenza sui social è finalizzata alla vendita di un determinato prodotto e non a scopi ludici o amicali, la capacità di coinvolgere il pubblico fa la differenza. Attirando e coinvolgendo saremo in grado di ampliare la nostra rete giorno dopo giorno.

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  • Personale utile in albergo: tutti i ruoli ricercati per la gestione

    La gestione di un albergo è un qualcosa di sicuramente molto importante e, per questo motivo, ci si affida ad un personale specifico che sia in grado di ricoprire ruoli di grande valore, ovviamente con grande professionalità e serietà. Sempre più direttori d’albergo sanno che c’è bisogno di figure specializzate e altamente professionali per gestire l’apparato di un albergo – tutt’altro che semplice da amministrare – nel modo migliore possibile.

    Anche per questo motivo, non a caso, i servizi che permettono di aiutare un direttore d’albergo in quest’ambito aumentano e, di conseguenza, altre figure professionali (basate sulla ricerca di professionisti qualificati) si evidenziano nel mercato come fondamentali. Occorre, a questo punto, effettuare una panoramica delle figure più valide e importanti nel contesto dell’albergazione, che sia fondamentale sia per chi vuole qualificarsi, sia per chi invece è alla ricerca di personale.

    Le figure professionali richieste per la gestione di un albergo

    Al fine di realizzare un’ottima gestione dell’impianto di un albergo, c’è bisogno di una serie di figure specifiche che siano preposte alla realizzazione di una gestione professionale e di una amministrazione di tutti gli spazi e i settori per cui sono predisposti. I direttori d’albergo sanno che – all’interno di un albergo – c’è bisogno di figure sempre preparate dal punto di vista professionale, oltre che in grado di amministrare nel modo migliore possibile gli spazi e i diversi settori.

    Si tratta di diverse figure, il cui grado di professionalità può essere o meno complesso. Di sicuro, una delle figure più importanti all’interno del personale utile per un albergo è quella del receptionist, che rappresenta l’immagine stessa di un albergo che deve presentarsi nel modo migliore possibile ai propri clienti.

    Il receptionist deve essere sempre disponibile e pronto ad accogliere tutti i clienti, nel rispetto delle loro esigenze e pronto a risolvere qualsiasi tipo di problema che possa presentarsi: allo stesso tempo, dunque, deve manifestare anche una certa prontezza di fronte alle problematiche che potrebbero porsi, assicurando un servizio impeccabile per tutta la durata del suo turno, specie se questo avviene di notte.

    Legato all’accoglienza dei potenziali clienti è anche il fenomeno del facchinaggio: chi viaggia con tanti bagagli potrebbe presentare dei problemi nel trasportarli tutti all’interno della propria camera, ed è per questo che i facchini devono essere pronti nell’assicurare un servizio invidiabile, e tale da portare tutti i clienti ad essere soddisfatti della gestione del problema dei bagagli. E’ fondamentale, ovviamente, presentarsi nel migliore dei modi e con la massima disponibilità possibile ai clienti, non soltanto per un discorso meramente economico ma anche e soprattutto di fidelizzazione degli stessi.

    Per questo motivo, le figure fondamentali che sono preposte per la gestione degli alberghi sono quelle che si occupano della pulizia degli ambienti: il personale di pulizia deve essere adatto al rispetto degli spazi privati dei vari clienti ma, allo stesso tempo, deve assicurare una pulizia impeccabile della stanza e dei luoghi che il cliente frequenta. E’ ovvio che anche la persona debba porsi in un livello di rispetto rispetto alla figura gestionale, cercando di non creare delle condizioni disastrose a cui porre rimedio, ma – allo stesso tempo – chi lavora nel personale di pulizia deve essere pronto a tutte le possibili problematiche ed esigenze che si pongono.

    Infine, come dimenticarsi del personale addetto alla realizzazione del servizio di ristorazione? La formazione HACCP, nella gestione di un albergo e dei suoi spazi specifici, è assolutamente richiesta per legge ma – allo stesso tempo – sono tanti altri gli elementi che possono rendere il personale adatto alla richiesta di un albergatore: passione, dedizione, puntualità e amore per la propria disciplina.

    Chef, maitre e barman sono figure silenti nella gestione di un albergo, ma fondamentali nella maggior parte del rating dell’albergo stesso: molti dei giudizi avanzati da parte dei clienti si articolano intorno al cibo che mangiano e alla sua realizzazione e, in definitiva, è fondamentale accontentare i gusti di un pubblico molto esigente, cercando di non snaturare mai la propria arte e passione.

    Come ricercare personale utile per la gestione di un albergo

    Non è sempre semplice trovare sul mercato personale utile e addetto alla gestione e all’amministrazione degli spazi. Gli alberghi che si distinguono all’interno di un contesto cittadino sono molteplici e, allo stesso tempo, non tutti possono avere a disposizione personale addetto in modo semplice. Ma come si può ovviare a questa difficoltà, in modo da realizzare un albergo gestito nel modo migliore possibile?

    Negli ultimi si sono diffuse sempre più applicazioni e piattaforme in grado di controllare la disponibilità del personale sul mercato, oltre che la presentazione del personale stesso. Queste realtà riescono a far sì che ci sia un contatto con tutti gli aspiranti membri del personale, in modo da valutare la persona e le sue potenzialità.

    Ma non è ancora finita qui, dal momento che negli ultimi anni si sono sviluppate sempre più realtà e servizi di outsourcing per alberghi, che permettono di agire direttamente nel mercato per ricercare tutte le figure che possono essere adatte al contesto richiesto. La gestione di queste comunicazioni funziona nel modo migliore possibile e permette di venire incontro a tutte le esigenze degli albergatori.

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