L’arcipelago delle Palau, un paradiso a rischio

Turismo

Palau è un arcipelago dell’oceano Pacifico, al largo delle Filippine. È uno stato indipendente ma in buonissimi rapporti con gli Stati Uniti.

La Repubblica di Palau si forma di più di cento isole, davvero minuscole di cui solo undici abitate. Per quanto bella e da tenere in considerazione, purtroppo è uno di quei paradisi a rischio scomparsa a causa del livello delle acque che cresce.

Viaggio alle Palau

A Palau si arriva praticamente solo di notte con voli che partono da Manila, Tokyo, Seul, Taipei o Guam, proprio perché fuori dai normali schemi turistici. Ma ne vale assolutamente la pena. Almeno una volta nella vita e prima che il cambiamento geologico immerga questo stupendo arcipelago, bisogna combattere la paura dell’aereo e volare su per Palau.

L’arcipelago infatti è un angolo “d’Eden” ideale per la luna di miele (sono tanti infatti gli asiatici provenienti da Giappone e dalla Corea del Sud che optano per questa scelta)  e per chi ama fare immersioni. Esso è stato infatti definito il “santuario degli squali”  fino a vietare severamente la pesca industriale . basti pensare che un pescecane morto ha un valore di oltre 200 dollari, mentre uno vivo quasi due milioni di indotto. Numeri da capogiro, ma nell’arcipelago ci tengono in maniera particolare a preservare questa categoria di fauna marina che troppe volte subisce la furia dell’uomo

La natura è molto variopinta ma troppo coinvolta nei cambiamenti climatici che ultimamente stanno contaminando questa micro repubblica che vorrebbe far pagare alle nazioni una tassa per gli inquinamenti che provocano. Spesso vittima di tifoni, per fortuna non ha mai subito danni ingenti soprattutto a persone, ma assistere ad una classi tempesta” tropicale a Palau significa inquietarsi, in quanto i ponti che collegano le isole principali sembra che cedano a momenti.

Con il sole, Palau è davvero paradisiaca grazie alle migliaia e migliaia specie di pesci e altrettante varietà di coralli che popolano la fauna marina. L’ideale sarebbe guardare il panorama dal finestrino di un elicottero, un’esperienza magari un po’ costosa (potrebbe aggirarsi sui mille dollari) ma estremamente unica, che resta per sempre nei cuori di chi la fa.

L’arcipelago di Palau: una meta fuori dal comune

A Palau dopo un bel pranzetto fatto sul terrazzo panoramico “vista mare” dei numerosi ristoranti, bisogna poi concedersi del tempo per effettuare le strabilianti escursioni, non solo immergendosi sott’acqua ma anche in altri ambienti (fuori l’acqua).

L’arcipelago di Palau, cercando di concentrarsi maggiormente sul turismo e battendosi sulla difesa degli squali, è una meta fuori dal comune.

Non si incappa nelle tipiche spiagge con ombrelloni, poi, non esiste un centro con stradine piene di auto e piene di negozi per dedicarsi allo shopping. Basti pensare che la capitale è rappresentata dal palazzo del governo in collina e sono pochissime le casette in prospettiva della spiaggia.

Palau può essere definito come un vero e proprio “stato sull’acqua”, per questo tutto quello che c’è da vedere o almeno la maggior parte non è cosa facile a farsi.