Investire in Criptovalute 2018

Economia
criptovalute ripple

Da poco tempo si è affacciata sui mercati internazionali una nuova criptovaluta, Ripple, su cui è possibile fare trading. I Ripple, pur essendo come dire, la neonata di questo mercato, in poco tempo si è ritagliata una bella fetta, essendo considerata al momento attuale la terza criptovaluta al mondo per volume di scambio sui mercati, e raggiunge i 10 miliardi di dollari, il 9% del complessivo del mercato.

Alcuni si domanderanno cosa sia una criptovaluta e molti dubbi si dissiperanno al nome di BitCoin, forse la criptovaluta più conosciuta e maggiormente diffusa. Se ti sembra che il 9% del mercato sia tutto sommato poco, considera che si contano ad oggi circa 1300 Valute virtuali, quindi essere al terzo posto nelle classifiche e rappresentare tale percentuale è già un ottimo risultato in assoluto, ancora di più per una neonata.

Cosa sono le Criptovalute

Le valute in generale sono le Monete dei singoli Stati, suscettibili ovviamente di oscillazioni, variazioni della loro valutazione sulla base di molti fattori tra i quali l’andamento dell’economia nazionale, la crescita, quindi il Pil, la stabilità politica, la reputazione internazionale, condizioni geopolitiche, interventi delle Banche Centrali nazionali e transnazionali eccetera.

Le Criptovalute sono monete virtuali, che non esistono praticamente n forma fisica ma solo a livello nominale, completamente sganciate da tutte le influenze che sono sulle valute nazionali, rispondendo nelle loro valutazioni unicamente a leggi di mercato. Se questo da un lato può essere un pregio perché sgancia le criptovalute da complicati intrighi internazionali, dall’altra l’assoluta assenza di meccanismi di controllo e stabilità le rende parecchio instabili e alla mercé del mercato, costituendo un asset su cui il trading può anche rendere parecchio ma a fronte di alti rischi.

I Ripple si sono inseriti prepotentemente sul mercato delle monete virtuali, incrementando in misura incredibile il proprio valore in tempi brevissimi: solo nei primi mesi del 2017 il valore dei Ripple si è moltiplicato di 38 volte, fornendo agli trader che hanno voluto porre la loro fiducia sui Ripple un inatteso rendimento; Nessuno, nemmeno i più ottimisti potevano razionalmente aspettarsi un simile decollo della valuta.

Come fare trading con Ripple

Tradinc con Ripple si può realizzare in due modi:

  • Fare trading sull’andamento della sua valutazione, in salita o in discesa, come si fa normalmente per tutte le valute sul Forex
  • Acquistando i Ripple

Per la prima soluzione ci si può affidare a piattaforme serie e conosciute come Plus500, eToro o ad altri Broker BitCoin.

Con Plus500 puoi fare trading in autonomia, decidendo tu stresso se traddare rialzo (Long) oppure in calo (Short) e realizzando il guadagno qualora si realizzi la tua previsione. Con eToro puoi anche “copiare” le mosse di Trader più esperti, cosa che aumenta le tue possibilità di successo.

Quanto costa un Ripple

Fare trading è realizzabile con una somma modesta, da un minimo di 100 Euro ma ti è consentito con queste piattaforme usufruire di un Conto prova su cui esercitarti prima di impegnare denaro reale, per diminuire il rischio di perdite.

Se vuoi acquistare Ripple, ti consigliamo un’azienda seria che opera su tutte le criptovalute esistenti, la Poloniex che è certamente tra le più serie ed affidabili, senza nulla togliere a molte altre società.

Data l’assenza di dati storici di questa criptovaluta, essendo nuova, e comunque l’instabilità che caratterizza tutte le monete virtuali, considera che questo genere di trading online è da considerare ad alto rischio e in ogni caso questo articolo ha puramente uno scopo informativo e non incentivo a fare trading in alcunché, quindi ogni trading tu faccia sarà frutto di tue decisioni autonome, totalmente slegate da ogni nostra considerazione tecnica, delle quali hai la totale responsabilità.