Conto corrente: come conoscerlo nel dettaglio

Economia
conto corrente

Tutti hanno un conto corrente, questo è certo. Quello che non tutti hanno, però, è la consapevolezza di come utilizzarlo al meglio. Il motivo? Sicuramente è legato alla poca conoscenza delle sue varie voci. Sì, perché un conto corrente è un insieme di elementi e voci che riescono a rendere le operazioni dei clienti agevoli e per molti versi più rapide. Basti pensare alla possibilità di utilizzare le app ideate da molti istituti bancari che è possibile utilizzare su smartphone e su tablet.

Detto questo, è possibile che ognuno possa controllare il proprio conto corrente grazie alla conoscenza di questi singoli elementi, più o meno importanti.

Una delle grandi differenze che tutti dovrebbero conoscere è quella tra saldo contabile e saldo disponibile. Concetto che spesso desta qualche dubbio e crea molta confusione.

Per chiarire il contesto è necessario sapere di cosa si tratta.

Per saldo contabile s’intende la somma delle operazioni registrate fino a un certo momento. In questo scenario viene compreso l’insieme di tutti i movimenti (sia a credito che a debito) registrati in una data precisa su un determinato conto corrente.

Il saldo disponibile, invece, è la somma che si ha  effettivamente a disposizione sul proprio conto corrente. Si tratta di un elemento che comprende l’ammontare del fido messo a disposizione sul conto dalla banca e l’insieme delle operazioni effettuate ma non ancora contabilizzate.

Il conto corrente più vantaggioso

Non esiste un conto corrente più vantaggioso a prescindere da tutto. Questo è necessario saperlo. Ogni cliente richiede un particolare tipo di soluzione che ogni banca saprà soddisfare, tenendo presente le numerosissime possibilità di scelta. Non è un segreto che i conti da poter scegliere siano davvero molti.

Il primo strumento ideale per optare per la soluzione più vantaggiosa per le proprie esigenze è quello dei comparatori di conti correnti. Strumenti efficaci come Qualeconto.net permettono di avere una visione d’insieme sullo scenario finanziario che si ha a disposizione.

In questo modo vengono comparate le soluzioni possibili, mettendo a confronto ciò che offrono sia per quanto riguarda i costi di apertura (se li richiedono) sia quelli di gestione, senza tralasciare tutte le operazioni possibili.

Un elemento importante per non cadere in errore è prima di ogni cosa avere ben chiari i propri bisogni e necessità, soltanto così si potrà cercare il conto corrente ideale.

Conto tradizionale vs conto online

Se è vero che non esiste un’unica soluzione vantaggiosa per tutti, è vero anche che non esiste un’unica tipologia di conto corrente.

La prima grande differenza è quella tra conto tradizionale e conto online. Due elementi che riescono ancora a combattere ad armi pari, anche se la versione online sta prendendo sempre più piede grazie alla sua comodità e alla rapidità con cui si possono effettuare le varie operazioni. Certo, non è possibile gestire proprio tutto in rete, ma i vantaggi dell’home banking sono evidenti. C’è da dire che rappresentano una soluzione vantaggiosa soprattutto perché richiedono meno risorse per la banca che, di conseguenza, propone formule meno costose, spesso si parla proprio di costo zero.