Come la Digital Transformation ha cambiato l’apprendimento

Economia
Digital Transformation

Negli ultimi anni la Digital Transformation ha cambiato in modo radicale le imprese, il metodo di lavoro e le nostre stesse vite. Oggi si parla di argomenti come intelligenza artificiale, apprendimento automatico e internet of things (IoT). Queste innovazioni tecnologiche hanno rivoluzionato il mercato, oltre ad aver cambiato le competenze richieste dai datori di lavoro. Le aziende in tutti i settori sono alla ricerca di candidati da assumere che siano in possesso di competenze digitali e con la voglia di aggiornarsi continuamente.

Il panorama formativo che si prospetta in questo 2019 sarà quindi caratterizzato dalla necessità di acquisire una gamma di competenze digitali e di business in chiave innovativa. Le persone dovranno possedere la caratteristica oggi indispensabile di adattabilità continua per poter stare al passo con le evoluzioni delle tecnologie.

Le abilità e le conoscenze digitali sono essenziali per il successo delle aziende e per la loro crescita.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono le tendenze di quest’anno, portate dalla digital transformation anche nel campo dell’apprendimento e della formazione.

Video e audio per facilitare l’apprendimento

Attualmente i video stanno spopolando sui social e nel mondo del web, sono diventati uno dei canali di informazione più diffusi. La ragione è data da diversi fattori, uno di questi è perché il cervello umano elabora i video 60.000 volte più velocemente rispetto al testo scritto. Con la trasformazione digitale possiamo sfruttare maggiormente la potenza della vista e del suono con cui si riesce ad apprendere di più rispetto a qualsiasi altro metodo di formazione. I programmi basati su contenuti video migliorano l’auto apprendimento e consentono alle persone di aggiornare le competenze in modo efficace.

Anche gli audiolibri incrementano l’attenzione e la memorizzazione dei contenuti. Hanno più impatto rispetto al testo perché sono composti da programmi narrati in modo regolare che stimolano l’apprendimento e l’impegno. Possono essere ascoltati quando si preferisce, in viaggio, in palestra o mentre si svolgono mestieri.

I video e gli audio continueranno indubbiamente a guadagnare terreno tra i mezzi di apprendimento e formazione all’interno di questa epoca di digital transformation data la grande preferenza rispetto ai metodi di apprendimento tradizionale.

Micro-learning: la forza dei piccoli momenti

Il micro-learning è un metodo di acquisizione di abilità e competenze suddiviso in brevi momenti. Le informazioni vengono assimilate a intervalli regolari nel tempo. Sempre più organizzazioni adottano il micro-learning perché semplice ed efficace. Può essere svolto in diverse forme: gamification (giochi formativi), info-grafiche, video e audiolibri. Naturalmente la scelta migliore dei mezzi di micro-learning dipende dall’affinità che ognuno ha con i diversi strumenti.

Invece di offrire delle lunghe e noiose sessioni di studio, il micro-learning riduce il tempo necessario per imparare mentre si aumenta l’efficacia della formazione.

Grazie alla ripetizione e alle dimensioni ridotte delle informazioni si ottengono grandi risultati in termini di memorizzazione e coinvolgimento. Con le nuove tecnologie è possibile seguire i corsi di formazione comodamente da qualunque dispositivo e quando si desidera.

Il micro-learning ha tutte le carte in regola per diventare un elemento fondamentale e strategico nel campo dell’e-learning.

AI, Machine Learning e Robotica

All’inizio l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e la robotica erano visti come dei sostituti al lavoro dell’uomo ed erano, dunque, considerati una minaccia. Ora è esattamente il caso contrario, secondo il rapporto del World Economic Forum, queste tecnologie creeranno 60 milioni di posti di lavoro entro il 2020. I progressi in ambito tecnologico e digitale, quindi, non sostituiranno il fattore umano ma semplicemente trasformeranno il lavoro, richiedendo nuove competenze.

Il lavoro di domani, creato dalla rivoluzione tecnologica in corso, richiederà ai dipendenti di possedere competenze specifiche per soddisfare le esigenze delle aziende in continua evoluzione. I robot probabilmente subentreranno nella maggior parte dei lavori nei magazzini ma l’intervento umano acquisterà ancora più importanza per la programmazione e la manutenzione delle macchine e dei sistemi artificiali.

Dunque, per rimanere competitivi ed essere inseriti nel mondo del lavoro è necessario acquisire nuove competenze e conoscenze in questi ambiti, tenendosi costantemente aggiornati.

La realtà aumentata e quella virtuale

Le piattaforme che incorporano la realtà aumentata o quella virtuale in normali programmi di apprendimento possono migliorare in maniera significativa il raggiungimento delle competenze e coinvolgere gli utenti. Con questo metodo di insegnamento la memorizzazione e la conservazione delle informazioni aumentano grazie alla natura interattiva e immersiva che aiuta il cervello ad assorbire le informazioni molto più velocemente.

Queste tecnologie creano ambienti di lavoro simulati in cui è possibile vivere l’apprendimento in modo esperienziale e unico.

Concludendo, dal 2019 in poi, l’apprendimento si inserirà nella società diventando la norma grazie ai rapidi miglioramenti tecnologici. Tutte le piattaforme digitali saranno integrate con le interfacce di apprendimento che si ottimizzeranno in modo intelligente grazie alle interazioni degli utenti. Questi sistemi identificheranno automaticamente quali necessità ha l’utente e risponderanno a queste in modo appropriato nell’interfaccia. Ciò migliorerà significativamente l’esperienza utente sulle piattaforme digitali e promuoverà l’apprendimento nella vita quotidiana delle persone.